"Se lavoriamo così possiamo vincere il titolo mondiale" – Razgatlioglu concentrato sui prossimi step dopo la presentazione ufficiale di BMW
Calda accoglienza “senza pressione” a Berlino per la stella turca che ha parlato delle sue ambizioni per questa stagione dopo il primo contatto con la M 1000 RR avvenuto a dicembre
La prima presentazione ufficiale di un team del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2024 è stata quella con protagonista Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) da pilota BMW dopo quattro anni con il blu di Yamaha. Un passaggio significativo anche considerando che per questa nuova stagione il turco ha delle grosse ambizioni.
UNA PRIMA PRESA DI CONTATTO DAVVERO SODDISFACENTE: Toprak si tuffa nei test di dicembre
Prendendo parte al suo primo evento ufficiale in qualità di pilota BMW, Razgatlioglu ha fatto capire di essere impaziente che la stagione 2024 entri nel vivo anche in pista, a partire dal test in programma mercoledì 24 gennaio al Circuito de Jerez – Angel Nieto anche se la sua prima presa di contatto con la M 1000 RR è avvenuta in dicembre a Portimao, Jerez e Valencia. Per il 27enne questa è la settima stagione in Campionato.
“Sono sempre pronto”, ha confermato Toprak dopo aver scoperto ufficialmente la moto con la livrea 2024, togliendone i veli. “Ho svolto tre giornate di test ma nessuna è stata totalmente sull’asciutto. Ora devo aspettare una settimana, mi manca la mia nuova moto”.
Le prime impressioni sono positive: “A Portimao, la prima volta che ho girato su questa moto, sul rettilineo ho sorriso dato che questa moto va davvero forte. Dobbiamo semplicemente migliorare delle cose ma non siamo distanti. Abbiamo bisogno di più giri e più chilometri”.
Toprak ha parlato dei lati positivi e anche di quelli negativi di questo pacchetto, sulla scia di quanto già fatto da altri piloti BMW: “Sull’elettronica, per essere precisi [in risposta a domanda specifica]. In generale la moto è davvero ottima. Specialmente il freno motore è eccezionale. Dobbiamo solo migliorare alcune aree della moto, per il mio stile”.
PUNTO DI DOMANDA: quanto lontano può arrivare la M 1000 RR?
Al momento manca però un punto di riferimento: i test di dicembre sono andati in scena per la maggior parte su piste asciutte. “Il test della settimana prossima a Jerez sarà molto importante dato che lì vedremo tutti i piloti”, ha ammesso Toprak. “Ho girato da solo e senza vedere altri piloti Superbike: ora devo vedere i tempi sul giro”.
Razgatlioglu ci va pieno con le previsioni legate al Round di Australia che aprirà la stagione a fine febbraio: “La prima gara sarà un po’ difficile. Phillip Island è sempre tosta dato che devi conservare la tua gomma posteriore. Vedremo”.
Sulla base di ciò che ha visto finora il turco nel complesso è ottimista: “BMW lavora tutti i giorni. Quando vedo BMW lavorare, lavoro persino di più. E se lavoriamo così penso che potremo diventare campioni del mondo. Non so se questo o il prossimo anno, ma io ci credo; non siamo distanti”.
Segui ogni istante del test di Jerez in programma la settimana prossima, con Razgatlioglu in sella alla BMW, Rea sulla Yamaha e Bautista di nuovo sulla Ducati detentrice del titolo con il WorldSBK VideoPass!
